.<\/span><\/p>\n <\/p>\n
1. Sii consapevole di che cosa pu\u00f2 andare storto<\/strong><\/p>\nNel preparare questo articolo e webinar ho voluto chiedere il punto di vista di altri supervisori di coaching, per avere un’idea di ci\u00f2 che si sta rivelando come un vero problema per i coach, intorno al contratto o all’accordo quando viene stipulato. Nella discussione avuta con Ed Boland (Kingstown College director) e James McLeod (docente senior), siamo arrivati ad alcuni interessanti spunti da condividere:<\/span><\/p>\n\nIl coach o <\/span>il cliente non capisce esattamente<\/b> cosa c’\u00e8 nell’accordo;<\/span><\/li>\nNon \u00e8 stato fatto abbastanza lavoro fatto attorno <\/span>all’esplorazione degli obiettivi<\/b>;<\/span><\/li>\nNessuna metrica chiara<\/b> creata per identificare se l’obiettivo \u00e8 stato raggiunto e, quindi, in che modo il coaching sia stato d’aiuto e di successo;<\/span><\/li>\nTroppo focalizzato su azioni<\/b> e responsabilit\u00e0 e quindi trasformando la sessione di coaching in un incontro di gestione o performance;<\/span><\/li>\nIl coach diventa<\/span> troppo familiare con il cliente e,<\/b> attraverso questa relazione di tipo amichevole, si rischia di scivolare in una modalit\u00e0 di mentoring.<\/span><\/li>\n<\/ul>\n <\/p>\n
2. Prenditi il tempo per leggere, capire, regolare e concordare tutto con il tuo cliente<\/b><\/p>\n
Tutto ci\u00f2 che devi dire durante la sessione di coaching \u00e8 stato autorizzato, in base a ci\u00f2 che hai definito nello stabilire l’accordo sin dall\u2019inizio. Successivamente, \u00e8 necessario semplicemente mantenerlo.<\/span><\/p>\nDopo l’incontro introduttivo (sessione di chemistry), che \u00e8 di circa 20-30 minuti, il cliente decider\u00e0 se continuer\u00e0 nella relazione di coaching con te come coach. Una volta confermata l\u2019intenzione di lavorare con voi come coach, pu\u00f2 essere utile organizzare un incontro \u201ccontrattuale\u201d per formalizzare gli adempimenti amministrativi.<\/span><\/p>\nCondividere il tuo schermo nella riunione virtuale \u00e8 un ottimo modo per farlo in quanto puoi leggere insieme il tuo accordo standard, riempire gli spazi intorno agli obiettivi di coaching, costi, durata, frequenza, ecc. E anche apportare modifiche in tempo reale, ove necessario. Dopo quell’incontro puoi inviare una copia del contratto al tuo cliente in modo che abbia anche una registrazione di ci\u00f2 che hai co-definito e creato.<\/span><\/p>\n <\/p>\n
3. Ecco cosa potresti dire<\/b><\/p>\n
Molto spesso, il coach comprender\u00e0 la competenza da usare, ma potrebbe non essere sicuro di come parlarne.<\/span><\/p>\nL’approccio linguistico che usiamo \u00e8 davvero importante e avere frasi di riferimento per queste conversazioni \u00e8 importante quanto l\u2019avere la lista delle domande potenti da utilizzare. Ecco alcuni esempi<\/span><\/p>\n\nPermettendo al cliente di regolare l’obiettivo o il risultato <\/b>– “Durante la nostra prima sessione insieme abbiamo disimballato molto di ci\u00f2 che sta succedendo. Dopo averlo fatto, e con la settimana per pensare a ci\u00f2 che \u00e8 emerso in quella discussione, sei felice che l’obiettivo che ti sei inizialmente prefissato per il coaching, ritieni sia sufficientemente accurato? In che modo potresti affinarlo ulteriormente?”<\/span><\/li>\nMantenere la conversazione in carreggiata<\/b> – “Parte del mio ruolo di coach \u00e8 quello di tenerti concentrato sulla tua agenda. Questa \u00e8 una conversazione davvero interessante, ma potrei semplicemente verificare se \u00e8 collegata all’obiettivo \/ risultato che abbiamo stabilito e che desideri discutere con me?”<\/span><\/li>\nIn ritardo agli appuntamenti<\/b> – “Ho notato che in genere sei in ritardo di 5-10 minuti per la nostra sessione. Vorrei assicurarmi che stiamo ottenendo il meglio dal nostro tempo che passiamo assieme, quindi ti piacerebbe rischedulare la sessione o c’\u00e8 qualcos’altro che posso fare per supportarti?”<\/span><\/li>\nCommissioni non pagate<\/b> \u2013 “Noto che l’ultima fattura non \u00e8 stata pagata. Ci sono delle criticit\u00e0 in merito a questo o vorresti che concordassimo un formato diverso?”<\/span><\/li>\n<\/ul>\nOgni sfida o conversazione difficile \u00e8 un’opportunit\u00e0 per entrare in modalit\u00e0 coach e appoggiarsi alla competenza al fine di stabilire o mantenere un accordo.<\/span><\/p>\nNel webinar approfondiamo ci\u00f2 che un coach potrebbe dire per onorare ogni sezione di questa competenza. Come per tutti i nostri webinar, puoi trovarli sull’app per smartphone degli ex studenti.<\/span><\/p>\nQual \u00e8 il tuo prossimo passo?<\/b><\/p>\n
Da ci\u00f2 che abbiamo trattato in questo articolo, o se hai guardato il webinar, quali 2 cose aggiungerai ora al tuo contratto o migliorerai nel tuo contratto?<\/span><\/p>\nAlan Brereton<\/b><\/p>\n
BA PG Dip<\/span><\/p>\nCoach accreditato ICF<\/span><\/p>\nTesto integrale di questa competenza ICF.<\/i><\/b><\/p>\n
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Testo completo di questa competenza ICF: Co-creare la Relazione<\/i><\/b><\/p>\n
3 – Stabilisce e mantiene gli accordi:<\/i><\/b>\u00a0collabora con il cliente e le parti interessate per creare accordi chiari sulla relazione, sul processo, sui piani e sugli obiettivi di coaching. Stabilisce accordi per l\u2019intero percorso di coaching cos\u00ec come quelli per ogni sessione di coaching.<\/span><\/i><\/p>\n\nSpiega cos’\u00e8 il coaching e cosa non \u00e8 e descrive il processo al cliente e alle parti interessate.<\/span><\/li>\nRaggiunge un accordo su ci\u00f2 che \u00e8 e non \u00e8 appropriato nella relazione, ci\u00f2 che viene e non viene offerto e le responsabilit\u00e0 del cliente e delle parti interessate.<\/span><\/li>\nRaggiunge un accordo sulle linee guida e sui parametri specifici della relazione di coaching come logistica, commissioni, programmazione, durata, cessazione, riservatezza e inclusione di altri.<\/span><\/li>\nCollabora con il cliente e le parti interessate per stabilire un piano generale e gli obiettivi di coaching.<\/span><\/li>\nCollabora con il cliente per determinare la compatibilit\u00e0 fra cliente e coach.<\/span><\/li>\nCollabora con il cliente per identificare o riconfermare ci\u00f2 che si vuole realizzare nella sessione.<\/span><\/li>\nCollabora con il cliente per definire cosa crede sia necessario considerare o risolvere per raggiungere ci\u00f2 che desidera nella sessione.<\/span><\/li>\nCollabora con il cliente per definire o riconfermare le modalit\u00e0 di misurazione dei risultati rispetto a ci\u00f2 che il cliente vuole raggiungere nel percorso di coaching o nella sessione individuale.<\/span><\/li>\nCollabora con il cliente per gestire il tempo e il focus della sessione.<\/span><\/li>\nPorta avanti il coaching nella direzione del risultato desiderato dal cliente, a meno che il cliente non indichi diversamente.<\/span><\/li>\nCollabora con il cliente per terminare la relazione di coaching in modo da celebrare l’esperienza.<\/span><\/li>\n<\/ol>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Stabilire l’Accordo di Coaching (e mantenerlo) Di Alan Brereton Se desideri rivedere il testo completo di questa competenza di coaching puoi trovarlo a questo link. Organismi di coaching internazionali come ICF (International Coaching Federation) ed EMCC (European Mentoring and Coaching Council) propongono la competenza di coaching di creare e mantenere gli accordi o i contratti […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":5200,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_et_pb_use_builder":"","_et_pb_old_content":"","_et_gb_content_width":"","footnotes":""},"categories":[1,10],"tags":[],"yoast_head":"\n
Tre consigli per l'accordo di coaching - Kingstown College Italia<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n